Annelise
Borth. Minuta,
rossa di capelli, con il viso pieno di efelidi, nasce
ad Amburgo il 28 ottobre 1952. Muky, così la chiamano tutti, scappa
di casa giovanissima subito dopo il secondo matrimonio della madre.
La famiglia pensa che la soluzione migliore per lei sia quella di
rinchiuderla in un riformatorio, ma Annelise riesce a fuggire e senza
documenti attraversa mezza Europa prima di giungere in Italia. A Roma
entra in contatto con gli anarchici del circolo Bakunin di via
Baccina, ha una relazione con l'obiettore di coscienza Ivo Della
Savia, ma poi lo lascia perché si innamora di Roberto Gargamelli
(arrestato e tenuto in galera per tre anni con l'accusa di strage per
le bombe esplose a Roma il 12 dicembre 1969). Nell'ottobre 1969 si
fidanza con Gianni Aricò. Fermata dopo poche ore dagli attentati diRoma del 12 dicembre 1969 rilascia false generalità e, una volta
appurata la sua estraneità ai fatti, viene estradata in Germania
perché sprovvista del permesso di soggiorno. Il matrimonio per
procura con Gianni le permette di ottenere la cittadinanza e può
tornare in Italia. Va a vivere a Reggio Calabria in casa Aricò.
Rimane incinta. Il 25 settembre 1970 il pm Vittorio Occorsio la
proscioglie da ogni accusa per “intervenuta amnistia”.
Ottimo profilo su una delle figure di quel gruppo di giovani anarchici coinvolti probabilmente in una vicenda rivelatasi poi piu'grande di loro e le tale per essi. Vorrei proprio sapere di piu'. Grazie
RispondiElimina